Indosso uno splendido smoking, un Manhattan freddo e perfetto dondola nella mia sinistra. Con la destra tengo la sigaretta: disegno cerchi di fumo nell’aria, disegno parole, accompagno i discorsi. Indosso uno smoking nero e cammino sciolto, sorrido: non sono in condizione di capire cosa mi circonda. Sono stupido, sono ubriaco, sono fottutamente splendido. Una donna... Continue Reading →